Liberi dalle paure: il ciclo di eventi dedicati alla demenza

In Svizzera, tre persone su quattro temono la demenza più di qualsiasi altra condizione di salute legata all’anzianità. Ma quali sono le paure associate alla demenza? Come si possono affrontare? Quali sono gli strumenti utili sul territorio ai familiari curanti per affrontarle? Riformulare il significato sociale della demenza è possibile promuovendo un dialogo sulla conoscenza esperienziale della demenza tra ricercatori, operatori sanitari, familiari curanti, istituzioni e cittadini.

In occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer appena trascorsa, l’Istituto di salute pubblica (IPH) dell’Università della Svizzera italiana (USI), in collaborazione con il Dipartimento della sanità e della socialità del Canton Ticino (DSS), Pro Senectute Ticino e Moesano, Alzheimer Ticino, la Città di Lugano, Lugano Istituti Sociali (LIS), l’Associazione Ticinese degli Psicologi (ATP) e la Croce Rossa Svizzera Sezione del Sottoceneri (CRSS), è lieto di annunciare l’inizio di un ciclo di incontri che esplorerà le esperienze dei familiari curanti di persone affette da demenza.

In cinque serate, un gruppo di esperti locali e internazionali approfondirà temi fondamentali legati alla cura e all'assistenza. Durante gli incontri verranno proiettati dei video animati che raccontano la demenza dal punto di vista dei familiari curanti che negli ultimi anni hanno contribuito ai progressi della ricerca in questo campo in Ticino, i quali arricchiranno a loro volta la discussione con gli esperti, le istituzioni e Giancarlo Dillena, docente di comunicazione mediatica e moderatore del ciclo di eventi.

Tutti gli incontri si terranno nell’Aula polivalente del Campus Est dell’Università della Svizzera italiana (Settore A) dalle 17:30 alle 19:00, in lingua italiana.

Il programma prevede:

24 ottobre 2024: Cogliere i segnali

Come riconoscere i sintomi? Introduzione alle demenze, ai principali sintomi e ai passi per ottenere il primo supporto, inclusa la diagnosi.
Gli esperti presenti saranno il Prof. Emiliano Albanese e il Dr. William Pertoldi.

5 dicembre 2024: Chiedere aiuto

Quali forme di supporto esistono? Informazioni sulle risorse di supporto locali disponibili e strategie per coinvolgere altre persone nelle responsabilità di assistenza e nella ricerca di supporto.
Gli esperti presenti saranno la Dr.ssa Anna De Benedetti e il Prof. Carlo De Pietro.

20 febbraio 2025: Trovare tempo per sé

Come trovare tempo per sé e per la persona assistita? Risorse e strategie per aiutare il familiare curante a preservare il proprio benessere e affrontare le sfide connesse all’assistenza.
Gli esperti presenti saranno Fra’ Michele Ravetta e la Prof.ssa Rita Pezzati.

27 marzo 2025: Favorire l’autonomia

Come semplificare le attività quotidiane per aumentare l'autonomia? Istruzioni e strategie per preservare la dignità, la sicurezza e l'autonomia della persona con demenza in ogni fase della malattia e nelle attività quotidiane.
Gli esperti presenti saranno Roberto Farci e Simona Mazzagatti.

15 maggio 2025: Leggere il comportamento

Cogliere i segnali: come interpretare e gestire i cambiamenti che possono manifestarsi con la demenza?
Gli esperti presenti saranno il Prof. Rabih Chattat e il Dr. Paolo Paolantonio.

Il ciclo di eventi è il frutto del progetto “Liberi dalle paure. Rielaborare la demenza attraverso lo sguardo dei familiari curanti”, coordinato dalla Dr. Maddalena Fiordelli, docente e ricercatrice presso l’Istituto di salute pubblica dell’USI, e finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la ricerca scientifica (FNS).

Il programma completo di tutti i dettagli è disponibile qui.

Per maggiori informazioni: [email protected]

Durante le serate saranno presenti banchetti informativi delle associazioni attive in Ticino. Inoltre, per permettere ai familiari curanti di partecipare all’evento verranno offerti degli spazi dedicati in cui i loro cari saranno accolti dai volontari e operatori dell’Associazione Alzheimer. Per prenotare il posto per il proprio caro si prega di scrivere a [email protected] o chiamare al numero 091 912 17 07.