10 anni di Film Summer School a Locarno

Institutional Communication Service

7 August 2009

Si è conclusa venerdì scorso la decima edizione della Film Summer School, organizzata dalla Facoltà di scienze della comunicazione dell'Università della Svizzera italiana in collaborazione con il Festival del film Locarno, e parte del consorzio universitario svizzero Réseau Cinéma CH. "Il  primo decennio si chiude con la soddisfazione di aver contribuito a formare nel corso degli anni oltre 300 giovani leve del settore audiovisivo svizzero ed europeo" - traccia un bilancio Jean-Pierre Candeloro, responsabile della Film Summer School - "e di essere riusciti a suscitare un sempre maggiore interesse a livello internazionale". Mentre il direttore del Festival internazionale del film di Locarno Frédéric Marie, ricordando i molti illustri registi che vi hanno insegnato, nota come si sia trovata "una formula pertinente per trasmettere la passione del cinema alle nuove generazioni".

La Summer School ha celebrato il suo decimo anno di attività con un'edizione dedicata alle specificità del moderno cinema di animazione europeo e giapponese; un tema affrontato grazie al contributo dei professori Thomas Basgier e Marco Pellitteri, tra i maggiori studiosi europei di animazione, e degli esponenti più rappresentativi delle due realtà produttive, lo svizzero Georges Schwizgebel e il giapponese Hiroyuki Yamaga. Dall'anno 2000 la Summer School offre la possibilità a un selezionato gruppo di 30 studenti universitari di provenienza internazionale di indagare le complessità storiche e teoriche legate all'analisi dei film e dei prodotti audiovisivi (dal cinema di finzione a quello del reale, dal corto al lungometraggio, dai prodotti per il grande schermo a quelli televisivi) e di approfondire in modo analitico, con il contributo di studiosi e professionisti, i processi creativo-produttivi delle molte declinazioni che tali prodotti possono assumere. "La Summer School è nata e cresciuta con lo scopo di offrire percorsi di approfondimento e opportunità di confronto unici su temi di particolare urgenza o rilevanza dal punto di vista teorico, storico o produttivo. Il  primo decennio si chiude dunque con la soddisfazione di aver contribuito a formare nel corso degli anni oltre 300 giovani leve del settore audiovisivo svizzero ed europeo in particolare, ma anche di essere riusciti a suscitare un sempre maggiore interesse a livello internazionale, manifestato dal costante sviluppo delle richieste di partecipazione e della varietà dei paesi e delle università di provenienza", ha dichiarato Jean-Pierre Candeloro, responsabile dell'iniziativa.

"Siamo particolarmente lieti di festeggiare un progetto nato dieci anni fa come una scommessa dalla collaborazione con l'Università della Svizzera italiana." - dichiara Frédéric Marie, direttore del Festival - "Da Pedro Costa a Alain Cavalier, da Lech Kowalski a Harun Farocki, da Richard Dindo a Mimmo Calopresti, da Frank Oz a Amos Gitai, molti illustri registi ospiti del Festival hanno condiviso la loro esperienza e la loro visione del cinema con gli studenti della Summer School. Il successo crescente di questi workshop dimostra che si tratta di una formula pertinente per trasmettere la passione del cinema alle nuove generazioni. Non possiamo che augurare alla Summer School un lungo e felice futuro."

Per informazioni:

Dr. Jean-Pierre Candeloro
tel. 0041 (0)76 528 13 12
[email protected]


Immagini

Summer School 2009:


Georges Schwizgebel e studenti


Georges Schwizgebel e studenti


Hiroyuki Yamaga


Hiroyuki Yamaga

 

 

Summer School 2008:


Amos Gitai

 

Summer School 2007:


Frank Oz

 

Events
15
July
2024
15.
07.
2024
17
July
2024
17.
07.
2024
19
July
2024
19.
07.
2024
22
July
2024
22.
07.
2024
30
July
2024
30.
07.
2024