Promosse 20 nuove idee imprenditoriali: i primi 5 anni di attività del Centro promozione Start-up

Venti nuove idee imprenditoriali promosse, che hanno dato origine a oltre novanta posti di lavoro e a un fatturato complessivo di quasi due milioni di franchi. Questo il risultato concreto a cui hanno concorso 5 anni di attività del Centro Promozione Start-up (CP Start-up www.cpstartup.ch), un servizio volto a promuovere l'imprenditorialità istituito dalla Fondazione per le Facoltà di Lugano dell'USI in stretta collaborazione con USI e SUPSI, con lo scopo di fornire assistenza a laureati svizzeri ed esteri che intendono avviare un'attività imprenditoriale innovativa in Ticino.

Il Presidente della Fondazione, Alfredo Gysi e il Coordinatore del CP Start-up Roberto Poretti, alla presenza dei due presidenti di USI e SUPSI Piero Martinoli e Alberto Cotti, hanno presentato oggi le attività e i risultati raggiunti dal Centro dal 2004 - anno della sua istituzione - ad oggi.

Il Presidente della Fondazione, Alfredo Gysi, ha rilevato come, oltre a quello di istituire le Facoltà di Lugano dell'USI, la Fondazione persegue anche lo scopo di inserire l'USI nel contesto regionale, promuovendo attività innovative nel campo della ricerca, del transfer tecnologico e nel sostegno a start-up. Ed proprio per questo che 5 anni fa la Fondazione ha istituito il Centro Promozione Start-up.

Coaching, intermediazione con reti e centri di competenza ed assistenza nell'acceleratore d'impresa, sono le principali attività del Centro, che ha valutato fino ad oggi 199 idee imprenditoriali. 25 di queste sono state promosse dall'apposita Commissione esperti e una ventina sono tutt'ora sul mercato o nella fase di sviluppo che precede il lancio del nuovo prodotto o servizio. Sono aziende nuove e innovative, perlopiù concepite da giovani laureati, attive nei campi più disparati: da quelli più tradizionali a quelli più innovativi nei settori della sicurezza informatica, del Biotech, della farmaceutica e delle tecnologie della comunicazione.

Come nel caso di Your Interface e di VISSEE, due start-up concepite da un team di dottori della Facoltà di scienze della comunicazione dell'USI e rispettivamente da un ingegnere ticinese del Politecnico di Zurigo, che nel corso della conferenza stampa hanno presentato i propri progetti, esempio concreto delle iniziative sostenute dal Centro.

"Il nostro principale obiettivo è quello di favorire la nascita di nuove realtà economiche innovative entro i confini del Cantone - ha dichiarato Roberto Poretti -. Vogliamo favorire la nascita, lo sviluppo e il consolidamento di idee e progetti imprenditoriali innovativi grazie a un primo concreto aiuto logistico (la messa a disposizione di spazi debitamente equipaggiati nell'Acceleratore d'impresa) e a un'assistenza professionale che consenta di valutare la reale fattibilità dell'idea e del progetto.In caso di prospettive positive, il nostro aiuto è volto a definire - fin dalle prime fasi - una strategia aziendale solida e calibrata rispetto al mercato di riferimento". I progetti inoltrati al Centro sono infatti valutati da una commissione di esperti in virtù di quattro criteri fondamentali: l'esistenza di elementi innovativi, l'esistenza di un mercato e dell'analisi della concorrenza, le competenze del team promotore e la validità del business approach.

Congratulandosi per gli ottimi risultati dei primi 5 anni di attività, Piero Martinoli ha dichiarato come "gli obiettivi del CP Start up costituiscano parte integrate della missione stessa di un'università nei confronti del proprio territorio. Le realtà accademiche - ha continuato Martinoli - devono infatti essere, oltre che un laboratorio di formazione e di ricerca scientifica, anche una fucina di idee nuove per l'economia e per la società. È in questo spirito che l'Università della Svizzera italiana è convinta sostenitrice delle attività del Centro, soprattutto pensando ai giovani e al loro futuro".

Da parte sua Alberto Cotti ha evidenziato come "la SUPSI partecipa e vede queste attività con estremo interesse, sia a favore di suoi diplomati che per le attività di innovazione e impulso alla ricerca che svolge. Molti progetti sottoposti al CP Start-up hanno trovato nelle competenze SUPSI un ottimo terreno per definirsi e svilupparsi. L'augurio è che il CP Start-up possa risvegliare sempre più l'interesse di giovani e meno giovani futuri imprenditori e contribuisca a trasformare la nostra regione in una terra favorevole alle nuove imprese". 

Concludendo la conferenza stampa, Alfredo Gysi e Roberto Poretti hanno presentato un'importante novità recentemente promossa dal CP Start-up e sostenuta dalla BSI: si tratta del Premio per la miglior idea imprenditoriale nel Canton Ticino. "Un riconoscimento istituito nell'ambito del programma Interreg denominato "Business e Innovazione Senza Frontiere", che vede come partner di progetto il CP Start-up e l'Acceleratore d'impresa del Politecnico di Milano. I partecipanti a questo premio saranno selezionati tra i progetti promossi ogni anno dalla Commissione esperti del CP Start-up. Un nuovo strumento che, è l'auspicio di promotori e sponsor, contribuisca ulteriormente al sostegno di un Ticino innovativo, giovane, insieme dinamico e forte". I vincitori della prima edizione di questo premio saranno premiati il prossimo 27 ottobre 2009 a Milano nel contesto della Startcup Milano Lombardia.