Ridisegnare lo stato sociale nel contesto di una società che invecchia
Institutional Communication Service
6 August 2014
Dal 20 al 23 agosto l'USI diverrà centro di riflessione accademico a livello mondiale rispetto al settore della finanza pubblica. Avrà infatti luogo sul campus di Lugano la settantesima edizione del congresso annuale dell'International Institute of Public Finance, organizzazione internazionale che riunisce oltre 800 esperti provenienti da più di 50 Paesi.
Il tema di questa edizione, organizzata dal prof. Mario Jametti insieme ad altri professori dell'Istituto di economia politica dell’USI, è di particolare rilevanza e riguarda – come indica il titolo stesso – le vie per "Ridisegnare lo stato sociale nel contesto di una società che invecchia". Si rifletterà, tra le altre cose, sulla sostenibilità dei sistemi pensionistici pubblici e la regolamentazione di quelli privati, oltre che sulla riforma dei sistemi sanitari.
Il programma prevede diversi interventi da parte di alcuni dei maggiori esperti del tema a livello globale, tra cui Axel Börsch-Supan (Munich Center for the Economics of Aging), Maria Cristina de Nardi (University College London), Brigitte Madrian (Kennedy School of Government, Harvard University) e James Smith (Labor Markets and Demographic Studies, Rand Corporation).
In particolare, il 23 agosto alle ore 11:00 si svolgerà una sessione tematica dedicata alle politiche del settore, intitolata "Structural reforms and economic growth in aging societies”, alla quale prenderanno parte Jürg Brechbühl (direttore dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali, UFAS), Christian Kastrop (direttore del Policy Studies Branch, Economics Department, OCSE) ed Elsa Fornero, già Ministro del lavoro e delle politiche sociali del Governo italiano. Moderatore sarà Axel Börsch-Supan.
Tutti i giornalisti interessati a eventuali interviste sono pregati di contattare il servizio comunicazione e media dell’USI. Per il programma dettagliato: http://www.iipf2014.ch/
La conferenza si svolge grazie al particolare sostegno, tra gli altri, della Banca Nazionale Svizzera, del Fondo nazionale per la ricerca scientifica, di AET e di BSI GammaFoundation.