Le competenze interculturali nell'educazione globale. Presentazione dei risultati del progetto europeo I-VET

In un contesto sempre più fluido e internazionale, quali competenze sono diventate necessarie nella professione di insegnante? Quali sono le sfide e quali gli approcci più efficaci nell’arte di formare in contesti multiculturali? 

Il prossimo 6 dicembre avrà luogo nell’aula magna del Campus di Lugano una mattinata di riflessione intitolata “Le competenze interculturali nell’educazione globale”, il cui obiettivo è quello di rispondere a questi interrogativi, grazie alla presentazione dei risultati del progetto europeo “I-VET Fostering Intercultural competences for VET teachers and trainers”. VET è l’acronimo di Vocational Educational Training, espressione che denota la formazione professionale.

Condotto dall’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale (EHB IFFP IUFFP) in collaborazione con altri 9 partner europei tra i quali l’USI, I-VET è un progetto di trasferimento dell’innovazione, sostenuto dal programma settoriale Leonardo da Vinci, inserito nell’ambito del più ampio programma per l’apprendimento permanente dell’Unione Europea (LLP).

L’evento si rivolge a docenti, formatori, ricercatori, istituzioni formative e operatori della formazione a diversi livelli. Il programma prevede, tra gli altri, due interventi di particolare rilevanza sul tema “Verso una prospettiva interculturale nella formazione?”, tenuti dalla prof. Luigina Mortari (Università di Verona) e dal prof. Milton J. Bennett (Intercultural Development Research Institute, Hillsboro USA).

La conferenza è organizzata da IUFFP e Fondazione ECAP con l’Istituto di comunicazione pubblica (ICP) dell’USI e il Dipartimento formazione e apprendimento della SUPSI (DFA). Durante tutto l’evento, aperto al pubblico e gratuito, sarà garantita la traduzione simultanea in italiano ed inglese.

È preferibile l’iscrizione, da effettuare scrivendo a [email protected]