2000 giovani riflettono sul nostro futuro

Il parlamento studentesco europeo: scienza, tecnologia e sviluppo sostenibile al centro del dibattito

Come immagini il futuro della tua città? Che ruolo avranno le nuove tecnologie nelle nostre case del futuro? E come cambieranno le relazioni tra le persone in seguito alla sempre più crescente diffusione di internet? Riusciremo a sviluppare una mobilità sostenibile? E il futuro energetico come potrà essere assicurato? Ambiente, energia, mobilità ma poi anche invecchiamento della popolazione e diffusione delle nuove tecnologie all’interno dello spazio urbano (smart city), saranno discussi a livello europeo da circa 2000 studenti tra i 16 e 19 anni. Il progetto promosso dall’associazione Wissenschaft im Dialog di Berlino e sostenuto dalla Fondazione Robert Bosch, arriva in Ticino coinvolgendo 80 studenti della Scuola cantonale di commercio (SCC). A proporlo nel nostro Cantone (che rappresenterà la Svizzera) sono L’ideatorio dell’Università della Svizzera italiana, in collaborazione con la SCC di Bellinzona e la Città di Bellinzona. Con l’aiuto di esperti, gli studenti ticinesilavoreranno sui diversi temi legati al futuro sostenibile, svolgendo dei lavori parlamentari che porteranno alla scrittura di raccomandazioni politiche. Parallelamente, simili dibattiti si terranno in altre 17 nazioni, coinvolgendo in totale 2000 studenti. In seguito, le diverse raccomandazioni emerse saranno confrontate, discusse e votate all’interno di un evento conclusivo che si terrà nel mese di giugno a Copenaghen: un Parlamento studentesco europeo. Ogni nazione invierà 5 rappresentanti.

L’appuntamento in Ticino è dal 25 al 27 marzo 2014. Gli incontri si terranno in tre sedi distinte: Auditorium dell’Università della Svizzera italiana (25 marzo), Scuola cantonale di commercio (26 marzo) e sale del Municipio di Bellinzona (27 marzo). Durante le tre giornate di lavori parlamentari i giovani saranno accompagnati da alcuni esperti: Marco Gaia per i cambiamenti climatici, Michela Sormani e Francesca Cellina per le questioni legate al futuro energetico, alla mobilità e ai trasporti, Paolo Attivissimo per il tema della Città intelligente (smart city), Luca Crivelli per la sfida demografica e Riccardo Blumer per un’introduzione generale sul futuro della città. I lavori dei ragazzi saranno salutati e accolti, in apertura, dal Consigliere di Stato Manuele Bertoli e dal Presidente dell’USI Piero Martinoli, e saranno conclusi l’ultimo giorno dal Sindaco di Bellinzona Mario Branda.

Il Parlamento studentesco europeo punta a rafforzare gli aspetti partecipativi e di governance, creando allo stesso tempo un maggior dialogo tra i giovani, e la ricerca scientifica, con al centro il concetto di cittadinanza. Le sedute parlamentari permettono ai ragazzi di capire come funzionano i processi decisionali del proprio Paese e rafforzano lo spirito critico e l’attenzione per le grandi sfide del futuro.

Per maggiori informazioni: www.student-parliaments.eu.

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