La realtà aumentata arriva a Lugano. Conferenza stampa di presentazione del progetto Greenway

Il laboratorio webatelier.net della Facoltà di scienze della comunicazione dell’USI, in collaborazione con il Rotary Club Lugano e l’Area Turismo ed Eventi della Città di Lugano, ha presentato oggi il progetto “Greenway”, una guida interattiva alla regione del lago di Lugano che sfruttando la tecnologia della realtà aumentata punta a migliorare l’esperienza turistica del comprensorio.

La realtà aumentata è una soluzione tecnologica che permette di arricchire con informazioni multimediali (ad esempio con testi, foto, audio, video) la nostra percezione sensoriale della realtà. Di solito la realtà aumentata si utilizza attraverso smartphone, PC dotati di webcam o altri dispositivi che permettano di aggiungere informazioni (intese come punti di interesse) alla nostra normale visione del mondo, rispetto ad un oggetto o un panorama. Greenway Lugano è una guida interattiva in lingua italiana che sfrutta questa tecnologia e che ha per oggetto i sentieri di montagna e i relativi punti di interesse che circondano il lago di Lugano, nata per migliorare l'esperienza del turista o dell’escursionista che si trova nella regione. Greenway Lugano sarà disponibile nei prossimi mesi anche in lingua inglese e tedesca.

Il prof. Lorenzo Cantoni e la Dr. Elena Marchiori, rispettivamente direttore scientifico e direttore esecutivo del webatelier.net e coordinatori del progetto, hanno presentato il funzionamento del servizio: “Puntando lo smartphone verso un paesaggio, grazie alla realtà aumentata si attiveranno automaticamente sul display del proprio dispositivo i punti d’interesse relativi alla zona.Questi potranno essere selezionati per la visualizzazione dei contenuti di realtà aumentata, ad esempio testi, indicazione delle attrazioni, punti di ristoro e sentiero più vicino al punto visualizzato. Il servizio è disponibile gratuitamente a tutti gli utenti in possesso di uno smartphone con collegamento ad internet che si trovano nel Luganese, basta scaricare l’applicazione Layar (www.layar.com) e selezionare il canale Greenway”.

Il progetto è il risultato di un’esperienza didattica applicata allo studio del territorio luganese, attraverso l’uso di strumenti tecnologici volti alla promozione turistica; ha coinvolto 36 studenti del Master in International Tourism, per il corso eTourism Lab (a.a. 2012-2013).

Secondo il prof. Lorenzo Cantoni, “il progetto Greenway ha rappresentato una bella opportunità di collaborazione tra l’università e la comunità locale. Per gli studenti è stata un’occasione concreta per conoscere il territorio nel quale studiano e per imparare come le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione possano aiutare la promozione turistica”.

Iniziatore del progetto Greenway Lugano è stato il Rotary Club Lugano, supportato dall’Ente Turistico di Lugano, l’Associazione Ticinese per i Sentieri Escursionistici e l’Associazione Capanne del Ticino.

Secondo Giorgio Grandini e Davide Gai del Rotary Club Lugano, “il progetto è stato implementato e sviluppato in modo intelligente e moderno da parte del team di webatelier.net. Il Rotary Club Lugano è molto orgoglioso di questa collaborazione con l’USI e vuole proseguire nei prossimi anni facendo crescere il progetto ed allargandolo al contesto urbano della città di Lugano. Tutto questo rientra nel disegno generale di sostegno della piazza universitaria luganese da parte del club”.

Claudio Chiapparino, coordinatore Area Turismo ed Eventi della Città di Lugano, ha concluso evidenziando che “la partnership attivata con questo progetto, attraverso il coinvolgimento di realtà innovative ed eccellenti, è un modello molto interessante da seguire per lo sviluppo strategico del territorio”.

La cartella stampa in formato digitale è disponibile a questo link:
http://www.press.usi.ch/comunicato-stampa.html?id=1141

Qui in calce il resto della cartella stampa in formato digitale.