Perché mele ed arance sono (dis-) simili e cosa vuol dire questo per il marketing: lezione inaugurale del prof. Michael Gibbert
Servizio comunicazione istituzionale
24 Febbraio 2012
Michael Gibbert è professore di marketing nella Facoltà di scienze della comunicazione e giovedì primo marzo, alle 17:30 nell'auditorio del Campus di Lugano, terrà in lingua inglese la propria lezione inaugurale dal titolo Why Apples and Oranges are (dis-) similar and how it matters to marketing. Lo scopo delle lezioni inaugurali è di permettere ai nuovi professori di presentarsi e illustrare la propria disciplina e il relativo campo di ricerca al mondo accademico e a tutto il pubblico interessato, favorendone così l'inserimento nella comunità.
Prima di approdare all’USI Michael Gibbert è stato allievo di uno chef stellato Michelin, ha ottenuto un dottorato all’Università di San Gallo e un post-doc a Yale, per poi diventare ricercatore all’INSEAD di Parigi e professore associato alla Bocconi. Il lavoro accademico del prof. Gibbert si muove in un territorio interdisciplinare a cavallo tra product management, psicologia cognitiva e marketing. Un intreccio di aree di ricerca sempre più importante in molti contesti produttivi e grandi gruppi industriali.
“Quando si tratta di estendere una linea di prodotti” - spiega il prof. Gibbert - “la filosofia dominate è quella di non sbilanciare l’identità della linea, per non compromettere la cosiddetta brand identity. Questo modo di pensare, ampiamente diffuso a livello di management, è ragionevole e intuitivo ma non costituisce – per fortuna – l’unica via praticabile per l’innovazione. Al contrario, la diversificazione e l’intreccio di categorie di prodotti molto diversi tra di loro può costituire la chiave di una autentica novità industriale, aprendo inedite e vastissime opportunità di mercato. Invece di inondare il cliente con funzioni aggiuntive alla stessa tipologia di prodotto, l’idea è di rompere l’equilibrio esistente, giocando quasi in modo alchemico con gli elementi esistenti”.