L'ideatorio: scienza e società in dialogo

Servizio comunicazione istituzionale

19 Maggio 2011

Favorire il dialogo tra scienza e società, con particolare attenzione ai più giovani, è importante sia per una migliore diffusione della cultura scientifica e della comprensione pubblica della scienza, sia per incentivare nuove carriere scientifiche come risposta alla penuria di personale in questo campo. L’USI ha raccolto questa sfida inserendo "L'ideatorio" nei propri servizi. Il nuovo servizio raccoglie le esperienze sviluppate negli ultimi anni tramite la collaborazione con l’Istituto scolastico della Città di Lugano e la fondazione Science et Cité, allargando il suo campo d’azione: L’ideatorio, oltre a continuare la cooperazione con l’Istituto scolastico della Città di Lugano allargherà le sue attività sviluppando progetti sulla percezione pubblica della scienza e nuovi progetti partecipativi e comunicativi su tematiche scientifiche, in collaborazione con le varie istanze federali, cantonali, comunali e associative.

Che sia il telefono cellulare, un forno a microonde, una rete wireless o una risonanza magnetica nucleare, ogni giorno il nostro vivere si intreccia con le ricadute della scienza e della tecnologia. La scienza occupa uno spazio sociale importante e le sue attività sono strettamente legate alle capacità di innovazione di un Paese, alla crescita economica e alle scelte politiche. In questo sviluppo che ci ha portati a vivere meglio, più a lungo e circondati da oggetti comodi e piacevoli, vi è però un elemento nuovo: la complessità della scienza. Affrontare questa complessità e avvicinarsi alla scienza, comprenderne il metodo e i risultati è divenuto oggi essenziale, sia in un’ottica di patrimonio culturale, sia per un concetto di cittadinanza consapevole davanti alle sfide emergenti.

L'ideatorio propone nuove modalità per favorire il dialogo tra scienza e società: non si invita più il cittadino nei templi della scienza, ma si porta la scienza in piazza, inventando nuove forme partecipative. La scienza, per essere patrimonio culturale della società intera, deve infatti riproporsi diffusa, capace di mettersi in discussione con i cittadini e in una logica pluridisciplinare. Questo è il lavoro de L’ideatorio, un nuovo servizio dell’USI che propone diversi punti di incontro della scienza con i cittadini e di promozione della cultura scientifica.

Thomas Zeltner, Presidente di Science et Cité, nella conferenza stampa di presentazione ha illustrato il processo di riorganizzazione intrapreso dalla Fondazione a livello svizzero. "Con l’obiettivo di ottimizzare il proprio impatto" - ha spiegato Zeltner - "Science et Cité ha deciso di limitare lo spettro delle proprie attività a livello nazionale e di rafforzare il proprio radicamento locale: sotto questo aspetto l’organizzazione de L’ideatorio, che funge anche da antenna ticinese di Science et Cité, sono per noi un modello".

Il Presidente dell'USI Piero Martinoli ha poi spiegato le ragioni dell’impegno dell'USI in questo settore di cruciale importanza, sottolineando come l’approccio alla comunicazione della scienza su modello de L’ideatorio potrebbe "contribuire a rendere l'USI più aperta sul mondo che la circonda e sui temi caldi che interessano e preoccupano la società, rendendo la scienza un patrimonio culturale per tutti."

Sandro Lanzetti, Direttore dell'Istituto scolastico della Città di Lugano, ha riferito della propria pluriennale esperienza con le attività proposte a bambini e ragazzi da L’ideatorio: "importare competenza in un Istituto scolastico significa professionalizzare le componenti della struttura: mai saremmo riusciti ad elevare a simili livelli la qualità delle offerte didattiche in campo scientifico senza un partenariato con l'Ideatorio."

"Le attività de L'ideatorio" - ha infine spiegato Giovanni Pellegri, coordinatore - "permettono di capire meglio le dinamiche che caratterizzano il dialogo tra scienza e società ed offrono ai cittadini nuove piattaforme per incontrare la scienza." Queste attività si basano su quattro pilastri: gli studi sulla percezione pubblica della scienza, la promozione della cultura scientifica attraverso i media, la creazione di occasioni di incontro e scambio tra scienza e società e i progetti di ricerca.

Tutti i documenti della cartella stampa, compresi gli interventi dei relatori, sono disponibili nell'allegato in calce:

Eventi
15
Luglio
2024
15.
07.
2024
17
Luglio
2024
17.
07.
2024
19
Luglio
2024
19.
07.
2024
22
Luglio
2024
22.
07.
2024

PyTamaro Summer Academy 2024

Facoltà di scienze informatiche
30
Luglio
2024
30.
07.
2024