Aggiornamenti importanti sui bandi ERC 2025: eleggibilità delle istituzioni ospitanti svizzere

Grazie ai passi avanti compiuti nei negoziati tra la Svizzera e l'UE, quest'ultima ha deciso che i ricercatori con sede in Svizzera possono partecipare come "beneficiari" ai bandi Starting Grant 2025, Synergy Grant 2025 e Consolidator Grant 2025 del Consiglio europeo della ricerca.

L'accordo transitorio 2024 è in vigore dal marzo 2024 e consente già ai ricercatori svizzeri di presentare domande per il bando ERC 2024 Advanced Grant. L'accesso viene ora esteso ad altri tre bandi ERC: Starting Grant 2025 (apertura il 10 luglio 2024, scadenza il 15 ottobre 2025), Synergy Grant 2025 (apertura l'11 luglio 2024, scadenza il 6 novembre 2024) e Consolidator Grant 2025 (apertura il 26 settembre 2024, scadenza il 14 gennaio 2025). Le proposte di ricercatori attivi presso un'istituzione con sede in Svizzera saranno valutate integralmente dalla ERC Executive Agency. Come dichiarato dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) nel suo comunicato stampa, questo importante passo rafforza sia la Svizzera che l'Europa come centri di ricerca e innovazione. La SEFRI sottolinea inoltre che la Svizzera continua a impegnarsi per la piena attivazione dell'accordo transitorio per il 2025. L'obiettivo generale del Consiglio federale è quello di ottenere al più presto l'associazione all'intero pacchetto Horizon.

Il punto di vista dell'USI

L'USI accoglie con favore questo ulteriore passo verso la piena associazione: l'accesso ai prestigiosi e altamente competitivi progetti ERC è un ulteriore riconoscimento della forte posizione della Svizzera nel panorama della ricerca europea. La partecipazione a questi programmi internazionali è di estrema importanza per i ricercatori con sede in Svizzera, in quanto consente di promuovere la collaborazione internazionale e lo scambio di conoscenze, al fine di far progredire e mantenere una ricerca di alto livello e di qualità e di affrontare le sfide globali in modo collaborativo. A sottolinearlo è anche il Prorettore per la ricerca Patrick Gagliardini, che esprime "chiara soddisfazione per l'apertura dei prossimi bandi ERC alle ricercatrici e ricercatori delle università svizzere", sottolineando la "grande rilevanza di questi strumenti per la promozione dei talenti, il finanziamento della ricerca, e gli impatti positivi sull'innovazione in Svizzera".