Grande successo per le porte aperte della Casa della sostenibilità

Centinaia di persone hanno scelto di trascorrere la festa nazionale del primo d'agosto visitando gli spazi della Casa della sostenibilità ad Airolo. Questa occasione ha permesso di riscoprire, con una veste del tutto nuova, questo luogo che un tempo ospitava la Posta del paese. 

Durante la giornata di porte aperte gli ospiti hanno potuto assistere a proiezioni nel planetario astronomico de L'ideatorio e svolgere dei tour guidati in e-bike con il Servizio sport, oltre a partecipare a tante altre attività offerte dalla Casa. Nel corso della cerimonia ufficiale sono invece intervenuti la Rettrice dell'USI Luisa Lambertini e il Consigliere di Stato Norman Gobbi.

La Rettrice, nel suo intervento, ha sottolineato come la Casa della sostenibilità: "Rappresenti un impegno, da parte dell'università, a pensare al futuro e alle generazioni che verranno, con l'obiettivo di prepararle ad affrontare le sfide inerenti il tema della sostenibilità. Dalla sua inaugurazione, avvenuta lo scorso 21 marzo, la Casa ha accolto circa mille persone. Studenti dell'USI, ma anche allievi delle scuole dell'obbligo, istituzioni, imprese e via dicendo. Questo mostra come il tema della sostenibilità sia apprezzato e richiesto da tutti. Di qui l'importanza di venire nel cuore delle Alpi, in una zona privilegiata, per riflettere su questo argomento. Dal canto nostro, va da sé, siamo contenti di offrire questa opportunità a tutti; le nostre porte sono e rimarranno aperte anche in futuro". Il tema della sostenibilità, specialmente legato al contesto alpino, è del resto riemerso prepotentemente nella prima parte dell'estate, quando diverse regioni ticinesi ed elvetiche sono state duramente colpite dal maltempo. "A nome della nostra università, ci tengo ad esprimere la vicinanza e la solidarietà nei confronti di tutte le persone che poche settimane fa sono state toccate dalla furia della natura - ha dichiarato Lambertini nel suo intervento nel corso della cerimonia -. Il maltempo e le recenti catastrofi naturali che hanno afflitto Airolo, la Vallemaggia, la Mesolcina, il Mendrisiotto e il Vallese, ci ricordano quanto sia urgente e fondamentale il nostro impegno per la sostenibilità. Le frane, le alluvioni e altri eventi estremi ci mostrano gli effetti tangibili dei cambiamenti climatici, l'importanza di una gestione responsabile del territorio e della consapevolezza degli effetti del cambiamento climatico sul nostro territorio. In questo contesto, la Casa della sostenibilità vuole assumere un ruolo cruciale come centro di formazione, sensibilizzazione e divulgazione della ricerca fatta in USI ed altrove sui temi vicini alla sostenibilità. Queste tragedie non solo ci addolorano profondamente, ma ci chiamano infatti anche a riflettere e ad agire. È nostro dovere utilizzare le conoscenze e le risorse a nostra disposizione per sviluppare soluzioni innovative e sostenibili che possano prevenire future catastrofi e migliorare la resilienza delle nostre comunità. La Casa della sostenibilità vuole essere proprio questo: un luogo dove studenti, ricercatori, esperti e cittadini possano collaborare per trovare risposte efficaci alle sfide ambientali e climatiche".

Nel corso dell'evento, anche il sindaco di Airolo Oscar Wolfisberg ha espresso la sua soddisfazione per come la Casa della sostenibilità sia riuscita a integrarsi nel panorama del paese e della Leventina nel corso dei suoi primi mesi di attività. "Siamo estremamente contenti - ha dichiarato Wolfisberg ai microfoni di TeleTicino -. Si voleva una casa in grado di comunicare con la popolazione e penso che il risultato di questi primi mesi, conditi da una serie di offerte mirate, abbia dimostrato che la via intrapresa è quella giusta". Offerte che, va sottolineato, non hanno attirato solo l'attenzione della popolazione locale. "Il fatto di avere circa cinquecento studenti sul nostro territorio, che hanno imparato a conoscere e continuano tutt'oggi a scoprire la nostra regione, è un atout che speriamo possa portare ulteriori frutti anche in futuro. Auspichiamo che possano trasformarsi in 'piccoli ambasciatori' della nostra regione, per poi divulgare quello che è il nostro messaggio. Abbiamo un territorio bellissimo, e spero che un giorno vogliano farlo conoscere anche a famigliari e amici in occasioni diverse".

Nel corso dell'evento è stato inoltre consegnato il label Minergie per lo stabile della Casa della sostenibilità e la rinnovata certificazione "Città dell'energia" al comune di Airolo. Comune che, durante la giornata, ha inoltre gentilmente offerto la maccheronata preparata dai cuochi del carnevale.

Cliccando qui è possibile guardare il servizio sull'evento trasmesso da TeleTicino e pubblicato su Ticinonews.