Innovativa scoperta nel trattamento dei tumori ematologici: il primo attivatore della proteina della sindrome di Wiskott-Aldrich, EG-011

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Servizio comunicazione istituzionale

26 Agosto 2024

L'Istituto oncologico di ricerca (IOR), affiliato all'USI, è lieto di annunciare la pubblicazione di uno studio che descrive un nuovo composto creato presso lo IOR, mirato alla proteina della sindrome di Wiskott-Aldrich (WASp) con attività anti-cancro in vari tumori ematologici. La ricerca, guidata dal Dr. Eugenio Gaudio (ex ricercatore senior IOR) e dal Prof. Francesco Bertoni (capo gruppo e vice direttore IOR, professore titolare USI), ha coinvolto anche altre importanti istituzioni, tra cui l'Istituto di ricerca in biomedicina (IRB) e varie istituzioni europee e nordamericane.

I ricercatori dell'Istituto oncologico di ricerca (IOR) hanno annunciato lo sviluppo di EG-011, una molecola innovativa attivatrice della proteina della sindrome di Wiskott-Aldrich (WASp), che mostra una significativa attività anti-tumorale in vari tumori ematologici. I tumori ematologici, rappresentati da linfomi, leucemie e mieloma multiplo, continuano a presentare sfide terapeutiche significative nonostante i progressi nel trattamento. Il nuovo composto EG-011 rappresenta una potenziale svolta nel targeting di questi tumori. A differenza delle terapie tradizionali, EG-011 modifica l’attivita’ di una proteina, WASp, che normalmente regola le strutture che, in pratica, formano l'impalcatura della cellula, provocando successiva morte delle cellule tumorali.

Gli studi preclinici hanno dimostrato che EG-011 riduce efficacemente la crescita tumorale in modelli di linfoma, leucemia e mieloma multiplo, inclusi alcuni resistenti ai trattamenti standard come inibitori di BTK, PI3K e proteasoma. "Siamo entusiasti del potenziale di EG-011 come nuovo agente terapeutico per i pazienti con malignità ematologiche, soprattutto quelli con forme resistenti della malattia", ha dichiarato il Prof. Francesco Bertoni. "Questo attivatore di WASp, primo nel suo genere, disegnato nel nostro laboratorio dal Dr. Eugenio Gaudio, potrebbe aprire la strada a nuovi paradigmi di trattamento in oncologia". È importante notare che il brevetto IOR che copre EG-011 è stato concesso in licenza a BIMINI Biotech, una start-up che sta ora collaborando con l'IOR per avanzare EG-011 (ora conosciuto anche come BM-011). BIMINI Biotech è attualmente incubata presso l'USI Startup Centre.

Per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento all'articolo completo, intitolato "A first-in-class Wiskott-Aldrich syndrome protein activator with anti-tumor activity in hematologic cancers" pubblicato sulla rivista Haematologica.

 

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare:

Prof. Francesco Bertoni

Istituto oncologico di ricerca

Telefono: +41 58 666 7206

E-mail: [email protected]

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