Nasce l'Istituto europeo per la comunicazione sicura
Servizio comunicazione istituzionale
22 Agosto 2024
Annegret Friederike Hannawa, professoressa straordinaria presso la Facoltà di comunicazione, cultura e società dell'USI e ambasciatrice del Canton Uri, ha fondato ad Altdorf l'Istituto europeo per la comunicazione sicura (EISC) insieme a Thierry Girard, primario e vicedirettore del dipartimento di anestesiologia dell'Ospedale universitario di Basilea. L'obiettivo dell'istituto è migliorare la sicurezza della comunicazione nei settori ad alto rischio.
L'EISC punta ad affrontare l'importanza critica di una comunicazione efficace in ambienti ad alto rischio, dove gli errori umani possono avere conseguenze catastrofiche. Concentrandosi su quattro aree chiave: aviazione, soccorsi, sanità e crisi globali, l'istituto svilupperà e promuoverà standard di comunicazione basati su prove di efficacia per garantire sicurezza ed efficienza. In qualità di presidente fondatore, la professoressa Annegret Friederike Hannawa apporta all'Istituto una vasta esperienza nel campo delle scienze della comunicazione, in particolare in contesti in cui la comunicazione è fondamentale per la sicurezza e il successo. Nel suo intervento alla cerimonia di fondazione, Hannawa ha sottolineato la missione dell'istituto: “In un mondo in cui una comunicazione efficiente e priva di errori può salvare vite umane, è essenziale migliorare costantemente i nostri metodi e le nostre pratiche. L'Istituto europeo per la comunicazione sicura contribuirà a stabilire parametri di riferimento basati sull'evidenza per mantenere ai massimi livelli la sicurezza della comunicazione interpersonale in situazioni di rischio”.
Collaborazione internazionale per una comunicazione più sicura
L'approccio dell'Istituto è improntato sulla collaborazione e si avvale dell'esperienza di leader mondiali in settori rilevanti. Sir Liam Donaldson, ex Chief Medical Officer (il massimo esponente della sanità) del Regno Unito, e Manfred Müller, ex responsabile della sicurezza della Lufthansa, supervisioneranno rispettivamente le aree ad alto rischio della sanità e dell'aviazione. Il loro coinvolgimento sottolinea l'impegno dell'Istituto a integrare le prospettive internazionali nel suo lavoro.
Le attività principali dell'EISC comprenderanno lo sviluppo di linee guida per pratiche sicure e soluzioni basate sull'evidenza per i professionisti che lavorano in prima linea. Queste iniziative sono volte a garantire che la comunicazione, soprattutto in situazioni critiche, sia il più sicura ed efficace possibile. L'istituzione dell'EISC ad Altdorf (canton Uri) posiziona il centro della Svizzera come polo cruciale per le strategie di comunicazione innovative volte a salvare vite umane. Il lavoro dell'istituto non andrà solo a beneficio della regione immediata, ma avrà anche implicazioni di vasta portata per le pratiche di sicurezza in tutto il mondo.
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